Dalla città murata alla città della leggerezza. Sui passi di Mercuzio
ricerca scientifica di Maddalena Rossi e Sabrina Tosi Cambini
Indagine urbanistica e antropologica si incontrano per tracciare un percorso di ricerca che indaga il complesso rapporto tra carcere e città, muovendosi sui passi di Mercuzio.
La città di Mercuzio alimenta una narrazione urbana non lineare, ma caratterizzata da obliterazioni, impercettibili alterazioni e silenzi. Una dimensione spaziale esaltata dai temi dell’imprevisto e del dissolvimento, corretta da uno spiccato protagonismo della spontaneità come pratica o come assenza di pratica. La leggerezza prende forma attraverso un insieme di parti transcalari, rinviate sul fondo della visione al modo di frammenti incoerenti e però necessari, di detriti casuali seppure misteriosamente urgenti.
La ricerca tenta di capire come la multiforme geografia spaziale e umana modellata dal continuo divenire del lavoro artistico di Armando Punzo, teatro di forti dinamiche, in una conformazione di mobilità processuale, dovuta al gioco di scambi interni, tra gli attori che li popolano, ed esterni, tra questi e lo spazio circostante, reinventando continuamente ruoli e luoghi, possa contribuire al superamento della tradizionale dicotomia dentro e fuori.
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